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Novità Green Pass con il decreto Covid 22 luglio 2021

Giovedì 22 luglio, è stato varato dal Consiglio dei ministri il nuovo decreto Covid . Importanti decisioni sono state prese in tema di Green Pass, proroga stato d’emergenza e parametri per il cambio dei colori delle regioni. Un provvedimento resosi necessario a causa dell’esponenziale incremento dei contagi in questa estate 2021, che sta causando non pochi problemi a viaggi, vacanze e spostamenti.

La novità focale è che il Green Pass dal 6 agosto è obbligatorio per accedere a bar e ristoranti (al tavolo e al chiuso), a palestre, piscine ed eventi. Chi non rispetta questa regola va incontro a multe salate. E non solo: cambiano anche i parametri per la migrazione di una regione da un colore a un altro. Lo stato d’emergenza inoltre durerà ancora un po’, perché è stato prorogato fino a fine anno.

Queste in dettaglio tutte le nuove misure e decisioni adottate con il nuovo Decreto Covid di luglio 2021. 

Green pass obbligatorio
Novità assoluta: il green pass diventa obbligatorio per svolgere la normale vita sociale. Come specificato dal comunicato stampa di Palazzo Chigi e nella conferenza stampa di presentazione del provvedimento Covid, sarà possibile svolgere alcune attività solo se si è in possesso di:

  • Green Pass (certificazione verde Covid-19), con almeno la prima dose vaccinale Sars-CoV-2 o la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi)
  • test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus Sars-CoV-2 (con validità 48 ore)

Green Pass App IO: come scaricarlo e salvare il Qr Code

Questa documentazione sarà richiesta poter svolgere o accedere alle seguenti attività o ambiti a partire dal 6 agosto 2021:

  • Servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso
  • Spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi
  • Musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
  • Piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
  • Sagre e fiere, convegni e congressi;
  • Centri termali, parchi tematici e di divertimento;
  • Centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione;
  • Attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
  • Concorsi pubblici.

Le sanzioni per il Green pass 

Per chi non rispetta l’obbligo in vigore dal 6 agosto sono previste sanzioni pesanti. In particolare, i titolari o i gestori dei servizi e delle attività autorizzati previa esibizione del Green pass sono tenuti a verificare che l’accesso a questi servizi e attività avvenga nel rispetto delle prescrizioni.

In caso di violazione vengono applicate queste sanzioni:

  • multa da 400 a 1000 euro sia a carico dell’esercente sia dell’utente;
  • qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni.

Regole per i cambi di colore delle Regioni 

Anche in tema di cambio colore (da bianco a giallo, ad arancione e a rosso) ci sono delle novità, riguardanti perlopiù i parametri utili a decidere quando una regione entra in una fascia piuttosto che in un’altra.

Zona Gialla: regole, restrizioni, i nuovi criteri

CAMBIO DA BIANCO A GIALLO 

È necessario che si verifichino alcune condizioni perché una Regione passi alla colorazione gialla:

  • l’incidenza settimanale dei contagi deve essere pari o superiore a 50 ogni 100.000 abitanti a condizione che il tasso di occupazione dei posti letto in area medica sia superiore al 15 per cento e il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19 sia superiore al 10 per cento;
  • qualora si verifichi un’incidenza pari o superiore a 150 casi per 100.000 abitanti, la Regione resta in zona gialla se si verificano una delle due condizioni successive

– tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 30%;
oppure

– il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 20%.

DA GIALLO AD ARANCIONE

È necessario che si verifichi un’incidenza settimanale dei contagi pari o superiore a 150 ogni 100.000 abitanti e aver contestualmente superato i limiti di occupazione dei posti letto di area medica e terapia intensiva prevista per la zona gialla.

DA ARANCIONE A ROSSO 

Una Regione è in zona rossa in presenza di un’incidenza pari o superiore a 150 casi per 100.000 abitanti e se si verificano entrambe le condizioni successive:

  • il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da COVID-19 è superiore al 40%;
  • il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da COVID-19 è superiore 30%.

Proroga stato d’emergenza 

Lo stato di emergenza per il Covid, in vigore dal 31 gennaio 2020 e in scadenza il 31 luglio, è prorogato fino al 31 dicembre 2021.

Eventi culturali

In zona bianca e in zona gialla, gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi anche all’aperto, sono svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale, e l’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19.

In zona bianca, la capienza consentita non può essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata all’aperto e al 25 per cento al chiuso nel caso di eventi con un numero di spettatori superiore rispettivamente a 5.000 all’aperto e 2.500 al chiuso.

In zona gialla la capienza consentita non può essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non può comunque essere superiore a 2.500 per gli spettacoli all’aperto e a 1.000 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala. Le attività devono svolgersi nel rispetto di linee guida adottate.

Fondo discoteche 

Le discoteche restano ancora chiuse, anche in zona bianca. Ecco perchè il governo con il nuovo provvedimento covid ha stabilito l’istituzione un fondo per i ristori alle sale da ballo.

Tamponi a prezzi ridotti

Il Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19 definisce d’intesa con il Ministro della salute un protocollo d’intesa con le farmacie e con le altre strutture sanitarie al fine di assicurare fino al 30 settembre 2021 la somministrazione di test antigenici rapidi a prezzi contenuti che tengano conto dei costi di acquisto.

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